Una civiltà la si legge nei suoi libri e la si contempla nelle opere d’arte, ma ci sono capolavori nei quali si può entrare, passeggiare e vivere! Sono le città. Le città d’Europa raccontano con forme differenti una storia ricchissima fatta di bellezza. Il sapore è quello degli intrecci culturali, architettonici, artistici: dal romanico al gotico, dal rinascimento al barocco, dal neoclassico al contemporaneo... Linguaggi diversi si intrecciano, competono e si sovrappongono in stupefacenti stratificazioni: accostamenti che subito possono stridere, ma che il tempo sa armonizzare sorprendentemente.
Viaggiando in lungo e in largo per tutta Europa ammireremo alcuni tra i più stupefacenti capolavori artistici e architettonici di tutti i tempi: dai cremlini russi alle cattedrali gotiche, dalle moschee andaluse alle lussuose abitazioni dei ricchi mercanti anseatici, dai castelli della Loira all’Alhambra, dalle cittadelle contemporanee alla reggia di Fontainebleau...
Le molteplici parti funzionali delle città europee si compongono diversamente, a seconda delle aree geografiche, all’interno dello spazio urbano. In ambito germanico e anseatico tutto ruota attorno al markt, il mercato. All’ovest sono piuttosto le cattedrali a polarizzare l’abitato. Nella fascia mediterranea gli abitati si organizzano in forme più armonicamente centrate, mentre a est la distinzione fra quartieri si fa netta, costituendo talora vere e proprie città interconnesse fra loro.
Contribuiscono infine a completare la forma urbana alcune componenti culturali dalla forte identità, storicamente radicatissima, come quelle ebraica, araba e ottomana.